Settembre, si ricomincia a vivere.
Per me è sempre stato così. L'estate è un'amica troppo appiccicosa ed invadente. Simpatica, per carità, ma di quelle che vanno prese a piccole dosi, non certo per tre mesi di fila. Così l'attesa si fa ancora più impaziente.
Da un paio di mattine a questa parte Lapo profuma di autunno. Deve aver dormito in qualche legnaia o in un sottotetto...il suo pelo ha l'odore forte della legna, di foglie gialle e rosse. Non riesco già da ora a trattenere le lacrime, se penso che tra poco mio zio rientrerà dal suo viaggio e Lapo tornerà con lui. Settembre è anche questo, disperata malinconia.
E poi c'è la scuola: il lavoro, certo, ma prima ancora c'era il grembiulino nuovo, i quaderni, gli amici, il ricordo ormai lontano del mare. C'era il parco davanti al liceo, con gli alberi che perdono le foglie, le panchine con scritte sbiadite, il via vai dei motorini. C'era Palazzo Nuovo che si rianimava dopo il letargo estivo, l'odore di incenso, le bancarelle colorate, l'ansia da esame. A settembre la città ricomincia a vivere, il cuore ricomincia a battere.
Settembre, una specie di capodanno morale. In tre mesi si ha il tempo di fare grandi scorte di progetti, buone intenzioni, programmi a lungo termine. Per quel che mi riguarda questo nuovo anno che sta per cominciare sarà tra i più belli della mia vita. A volte basta "un solo" sogno che si avvera per rendere immuni da qualsiasi tristezza e delusione.
Caro Settembre, volevo solo darti il benvenuto :)
Per me è sempre stato così. L'estate è un'amica troppo appiccicosa ed invadente. Simpatica, per carità, ma di quelle che vanno prese a piccole dosi, non certo per tre mesi di fila. Così l'attesa si fa ancora più impaziente.
Da un paio di mattine a questa parte Lapo profuma di autunno. Deve aver dormito in qualche legnaia o in un sottotetto...il suo pelo ha l'odore forte della legna, di foglie gialle e rosse. Non riesco già da ora a trattenere le lacrime, se penso che tra poco mio zio rientrerà dal suo viaggio e Lapo tornerà con lui. Settembre è anche questo, disperata malinconia.
E poi c'è la scuola: il lavoro, certo, ma prima ancora c'era il grembiulino nuovo, i quaderni, gli amici, il ricordo ormai lontano del mare. C'era il parco davanti al liceo, con gli alberi che perdono le foglie, le panchine con scritte sbiadite, il via vai dei motorini. C'era Palazzo Nuovo che si rianimava dopo il letargo estivo, l'odore di incenso, le bancarelle colorate, l'ansia da esame. A settembre la città ricomincia a vivere, il cuore ricomincia a battere.
Settembre, una specie di capodanno morale. In tre mesi si ha il tempo di fare grandi scorte di progetti, buone intenzioni, programmi a lungo termine. Per quel che mi riguarda questo nuovo anno che sta per cominciare sarà tra i più belli della mia vita. A volte basta "un solo" sogno che si avvera per rendere immuni da qualsiasi tristezza e delusione.
Caro Settembre, volevo solo darti il benvenuto :)
Nooooo ma non te lo lascia tenere tu zio???
RispondiEliminaTemo proprio di no...dall'ultima mail che mi ha mandato sembrava molto convinto. Forse è meglio così: qui c'è il giardino, a Lapo piace stare fuori e godersi il sole del tramonto. Noi andremo in un buchetto, forse patirebbe. Però che devo fare? Mi viene da piangere :'(
RispondiEliminagrazie molte del tuo commento :)
RispondiEliminaISa
Son contenta che c'è qualcuno come te che apprezza questa stagione malinconica, è come se la stagione distendesse un enorme coperta fatta di foglie, di castagne, di cappuccini caldi la mattina, di prime sciarpe e cappelli e ti avvolgesse per non farti sentire 'male'...come quando ti metti sotto le coperte del tuo letto e la sembra che tutto sparisce, tutti i dolori...
RispondiEliminaVorrei poterla apprezzare anch'io ma ahimè sono nata in estate e pertanto il sole prepotente che ti entra nelle ossa anche quando tu vedi nero anche quando all'interno sei fredda, solo quello riesce a scaldarmi, a colorarmi.
Spero un giorno vivamente di poter assaporare come un buon dolce il bell'autunno pieno di dolceamara romanticità.
Buon nuovo inizio anno Ari.
V.
Noooo
RispondiEliminaMa ti posso capire. Anchio, in ipotesi convivenza, non riuscirei a strappare il mio Ninni dalla sua casa... Qui ha un sacco di spazio, e ci sono i suoi amichetti, e il giardino...
Vedila così, avrai tanti bei motivi per andare a trovare tuo zio...