Chi ben comincia...

Il primo post...che fatica! Sono giorni che penso e ripenso a come iniziare questo percorso. Mi piacerebbe poter dire con certezza come sarà questo blog, che cosa scriverò e che cosa eviterò. Negli ultimi anni ho avuto modo di leggerne molti e solo ora mi rendo conto di quanto sia difficile. Difficile scrivere qualcosa che possa veramente interessare gli altri; difficile scrivere qualcosa che venga da dentro, esprima quello che sei con sincerità, senza farsi condizionare dal fatto che qualcuno leggerà (si spera!) e probabilmente giudicherà ciò che hai scritto; difficile non essere scontati, parlare per frasi fatte e cadere in facili banalità. Ci voglio provare, con tutto il mio bagaglio di emotività, dubbi e contraddizioni, attingendo dalla mia vita e da come vorrei che fosse, da quello che mi succede e che succede intorno a me.
Una piccola precisazione: perché Iridella? Iridella (il nome originale era Rainbow Brite) era la fantastica protagonista di un cartone animato che guardavo spesso da bambina, nonché una delle mie bambole preferite. Il suo compito era quello di mantenere vivi i colori sulla terra, in groppa ad un cavallo bianco parlante. I suoi aiutanti erano folletti dal pelo colorato e bambini magici con i nomi dei colori che loro stessi fabbricavano. Non so perché questo cartone, e soprattutto la sua protagonista, mi siano rimasti così nel cuore. Forse perchè il suo vestitino era qualcosa di davvero stupendo; forse per i suoi capelli di lana arancione; o forse solo perché è bello pensare che, quando le cose cominciano ad ingrigirsi, c'è qualcuno pronto a riportare i colori.