Friday night...

Un venerdì sera come tanti altri, alle 22.30 prendo la mia SuperTwingo per raggiungere Lui e gli altri amici. Esco dal garage, faccio credo 5 metri e mi accorgo che qualcosa non va: gomma bucata. Accosto nella prima stradina a portata di mano, ovviamente in discesa, metto le quattro frecce e valuto seriamente la possibilità di mettermi ad urlare l'intero elenco di parolacce che ho acquisito durante i miei primi 24 anni di vita. E in effetti comincio, poi decido di darmi un contegno e prendo il telefono. A casa mi dicono "lasciala lì, domani chiamiamo il meccanico". Ipotesi interessante. Poi però arriva Lui, in cinque minuti cinque, e mi propone la seconda ipotesi "Cambio la gomma". Lo lascio fare, anche perchè fin da subito mi sembra che sappia esattamente dove cercare il crick, come sollevare, svitare e tutto il resto.

Ora...da sempre penso che le donne siano in grado di fare tutto quello che fanno gli uomini, molte volte anche meglio. Se, come spesso loro obiettano, la storia è così povera di grandi donne, è perchè ne sono sempre stati più che consapevoli anche loro, e così siamo state confinate per secoli dentro le mura di casa. Ma ieri sera...ieri sera ho capito che io non sarei mai stata in grado di cambiare quella gomma da sola. Ripeto, IO, non tutto il genere femminile. E se da un certo punto di vista questo ha dato un piccolo colpo al mio orgoglio di donna, dall'altro è stato bello avere un uomo accanto che si prendesse cura di me.
Chiamare il meccanico e farti cambiare la gomma, 50 euro con MasterCard; vedere il tuo ragazzo che lo fa con il sorriso sulle labbra non ha prezzo...