15 aprile 2009

Natale ad aprile...

Capita che, una sera di aprile, le stagioni si confondano...gli anni si rincorrano...
Torno a casa stanca dalla solita frenetica giornata di lavoro. E' primavera, ma mi infilo sotto il piumone per sentirmi avvolta nel morbido, con la testa appoggiata alla spalla di Luca.
Lui prende un libro, "Bianco Natale" di Walt Disney. Prima di aprirlo ne annusa le pagine; mentre lo fa chiude gli occhi, e io mi immagino che possa con questo semplice gesto, conoscere la bambina che lo teneva tra le mani... una piccola me...sono passati più di vent'anni.
Mi chiede "Quale?", e io rispondo "Questa", indicando la prima storia, "Aspettando la neve".
Quella in cui ci sono Qui, Quo e Qua che ritagliano le ghirlande per l'albero di Natale; quella in cui c'è il disegno con la neve che scende e si vedono loro dalla finestra che dormono; quella in cui Zio Paperone carica l'albero su una slitta bellissima e porta tutti a casa di Nonna Papera...proprio quella, la mia preferita.
E Luca comincia a leggere: "Era la vigilia di Natale. Il cielo era pallido e nevica a larghi fiocchi...".
E io chiudo gli occhi e ritorno bambina...

3 commenti:

  1. che bello...che pace...che serenità. vorrei averne un po' anche io di quella serenità! ma questa è un'altra storia...

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  2. E' la sicurezza del passato, in cui a volte ci si tuffa per sfuggire alle incertezze o alle frenesie del presente. Quando le giornate scorrevano più lente e le preoccupazioni non esistevano.
    Conosco bene quel mondo... :')

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  3. Che bel quadretto... potremmo essere ripresi per rifare la pubblicità del mulino bianco.. Scherzi a parte grazie per il pensiero e il post. Un bacino.

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